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Discussione: Info su Inseparabile Roseicollis

  1. #1
    Junior Member

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    Info su Inseparabile Roseicollis

    è la prima volta che scrivo in questo forum e colgo l'occasione per salutare tutti gli utenti. Verso l'inizio di giugno mi è capitato un fatto molto strano. Abito in collina e una sera stando in terrazza con la mia famiglia un inseparabile Roseicollis si appaoggia alla ringhiera, per poi salire sulla mia spalla. Fortunatamente in casa avevamo una gabbietta e lo abbiamo subito messo al sicuro dalle fauci dei nostri cani. Ho sparso dei volantini ma per più di 2 settimane nessuno è venuto a prenderlo e così ho deciso di tenerlo. Essendo un neofita nel campo degli uccellini, ho comprato una gabbia più grande, e per il cibo mi sono limitato a seguire le istruzioni sul web. Ho letto che gli inseparabili soffrono di solitudine e se lasciati senza compagno potrebbero lascirsi morire: il mio è single e in gran forma da ormai due mesi, ma ho dei dubbi su quanto possa resistere se lasciato solo. Ora vorrei trovargli un compagno, ma nei negozi specializzati mi hanno riferito che è difficile stabilirne il sesso e gli inseparabili sono venduti solo in coppia. Mi domandavo quindi se gli inseparabili non potessero vivere con altre specie di uccelli. Inoltre ho un altro problema: ho letto che bisogna lasciare liberi gli inseparabili almeno 1 ora al giorno. Il mio è gia addestrato e quindi molto socievole con l'uomo ma il problema arriva nel momento di rimetterlo in gabbia: si scatena e inizia a svolazzare dappertutto. C'è per caso qualche trucchetto per riportarlo dentro??? Grazie in anticipo,
    [red]Rs6 Avant[/red]
    Rs6 Avant V10

  2. #2
    Senior Member

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    Ciao e benvenuto...mi permetto di fare gli onori di questa splendida casa.
    Dunque, qualunque pappagallo dovrebbe stare il maggior tempo possibile fuori dalla gabbia utilizzando quest'ultima per relax, risposo, privacy e per tutto ciò che desidera farci.
    Per il rientro in gabbia se lo desideri possiamo intraprendere l'insegnamento assieme. Dimmi tu. Non bisogna attuare alcuna coercizione e forzatura, lo si deve solo chiedere ed insegnare il rientro al pappagallo, che lo possa eseguire, per quanto indiscutibilmente condizionato, col massimo del piacere.

    Ciao.

    Nadia

    \"IL POTERE LOGORA CHI NON CE L\'HA\"
    G. Andreotti

    La gelosia è il più grande di tutti i mali e quello che ispira meno pietà alle persone che la provocano.
    François de La Rochefoucauld

    \"Yes, we can\" O.

  3. #3
    Senior Member

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    Ciao,

    dunque, facciamo un pò d'ordine....
    Intanto escludi di comprare un Inseparabile da un negoziante, ma semmai rivolgiti ad un allevatore della tua regione. Se mi dici dove abiti posso vedere di aiutarti.

    Seconda cosa: da ciò che riferisci si tratta di un Inseparabile allevato a mano e quindi meno soggetto a depressione se non messo in coppia a patto che abbia molti contatti con voi. Questo non esclude che tu possa prendergli un compagno e anzi, mi sembra un'ottima idea.

    Per avere conferma del sesso di un Inseparabile si può ricorrere al sessaggio molecolare e se vorrai posso indicarti a chi rivolgerti. Con circa 10E. è possibile conoscere con sicurezza il suo sesso e quindi regolarti per un compagno di specie.

    Puoi comunque già sondare il terreno mettendo dei pezzetti di carta bianca dentro la gabbia. Le femmine fanno delle striscioline e la infilano nel codrione (tra le penne sopra la coda), i maschi si limitano a giocarci portandola sul posatoio o infilandola nel beverino.

    Posta una foto, dimmi quanto è grande la gabbia e cosa gli dai da mangiare.

    Ciao



    Paola R.

    http://www.parrots.org/index.php/chapters/home/wptitaly/

  4. #4
    Junior Member

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    Grazie a tutti x le risposte tempestive
    x nadiaghibaudo: se potessi darmi qualche dritta su come riportare l'inseparabile in gabbia mi faresti davvero un gran favore

    x paola rs: la gabbia misura all'incirca 60cm ALT x 45cm LARGH x 30cm di profondità
    Da mangiare gli do una mistura per pappagalli(semi di vario tipo piuttosto grandi)integrandola con semini più piccoli di cui non conosco la natura. Questo è ciò che mi ha venduto il negoziante. In più integro con insalata fresca e carote. Proverò il trucchetto della carta.

    Immagine:

    307,82*KB

    Hai scritto che l'inseparabile potrebbe cadere in depressione se lasciato solo: in questo caso come faccio a capirlo? Avrebbe dei comportamenti strani??

    Grazie
    Rs6 Avant V10

  5. #5
    Senior Member

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    Ciao,
    l'alimentazione va senza dubbio sistemata ma ad una cosa tengo particolarmente e prima di ogni cosa, ossia a farti riflettere su questo argomento: prima di andare ad acquistare un piccolino presso un qualunque tipo di venditore, perchè non pensi di adottarne uno recuperato?
    Solo noi ne abbiamo recuperati 5 nell'ultimo mese e mezzo ma puoi anche rivolgerti all'enpa, non tutte le sedi accolgono pappagalli ma potrebbe essere che nella tua città vi sia una sezione che lo faccia.
    Pensaci, spesso si compie un atto di generosità regalando benessere a due animali in una sola mossa. Per il recupero la nostra associazione assite giorno per giorno ogni fase dell'ambientamento e della eventuale conoscenza con un altro pappagallo, possibilmente cospecifico.

    Grazie per l'attenzione.
    PS: per l'entrata in gabbia, inizia ad individuare un alimento che il pappagallo ama particolarmente, alimento che non farà parte del cibo quotidiano e che verrà riservato come premio.
    Inizia a pensarci, domattina ti scrivo come insegnare il rientro.

    Ciao.
    Nadia

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    G. Andreotti

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    François de La Rochefoucauld

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  6. #6
    Senior Member

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    Aggiungo un breve video che mostra l'entrata nel trasportino di un amazzone farinosa di 11 anni completamente cieco. Questo è un recupero di qualche mese fa, il pappagallo di nome Keko non si muoveva quasi dalla sua gabbia, ora va a destra o sinistra e rientra in gabbia o nel trasportino chiedendoglielo, grazie all'immensa fiducia che la sua tutrice ha saputo conquistare con metodo e lavoro senza mai forzare nel condizionamento nè chiedere al pappagallo nulla che non sia strettamente legato alla sua necessaria ed indispensabile gestione. Questo è il nostro punto di vista.
    Vi presento Keko:

    [youtube]http://it.youtube.com/watch?v=yGJkvxwG7Kw[/youtube]
    Nadia

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    G. Andreotti

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    François de La Rochefoucauld

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  7. #7
    Junior Member

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    è il mio primo accesso, ciao a tutti. volevo far presente il mio problema xchè ho letto gli ultimi messaggi e credo che qualcuno mi possa aiutare... bene, 2 mesi fa passavo davanti a un negozio di animali e ho visto un roseicollis ancestrale bellissimo mi sono innamorata e l'ho preso. ma dopo con ricerche su internet, o scoperto che non amano stare da soli e anche che è una femmina xchè cerca di fare il nido trasportando delle strisce di carta sulle ali. il problema è che per mancanza di spazio non posso prendere una gabbia piu grande di quella che ho (60x50) e una coppia avrebbe bisogno di stare più comoda. se qualcuno la vuole prendere in adozione sono disposta a cederla gratuitamente a qualcuno che possa trattarla bene e che abbia spazio, un compagno e tanto amore da dedicarle. mi dispiace molto doverlo fare ma il pensiero di sapere che non sta bene da sola mi preoccupa molto. ringrazio anticipatamente.

  8. #8
    Senior Member

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    Certo, s'imporrebbe la coppia...ma la coppia riproduce, riproducendo il problema di dare una vita dignitosa a questi animali che invece, per la stragrande maggiornaza delle volte subisce maltrattamento puro. Un pappagallo ama la compagnia, può stare in compagnia di un cospecifico anche dello stesso sesso.
    Noi abbiamo un agapornis, affidatoci perchè beccatore (?), non allevato a mano, di una dolcezza disarmante, coccolone, che vive assieme ad altri pappagalli con gioia e determinazione (che pò pò di caratterino!).
    Non mi fisserei necessariamente sulla coppia a tutti i costi, non fosse altro per il problema riproduttivo.
    Abbiamo da non molto recuperato un cacatua galerita, maschio, e va d'accordo col mio cacatua alba, maschio. Mah...
    Come dire: simpatie, antipatie immediate e imprevedibili, questo sono i pappagalli.
    Spiego il perchè di questo discorso. La nostra associazione è contraria alla detenzione dei pappagalli in cattività in ragione del loro essere animali selvatici, quindi inadatti alla vita cosiddetta "domestica", da cui deriva quel mare di compromessi che facciamo pagare loro e paghiamo anche noi...
    Nonostante tutto, dopo aver veduto il dramma in cui versano questi animali, nella malgestione completa e spesso ignara (mi hanno detto che si fa così...il negoziante mi ha dato questo pacchetto di semi....), senza alcun interesse nei loro confronti che non sia il guadagno (chi dovrebbe dare info corrette non lo fa), ci siamo costituiti e mossi, e ancora di più ci muoveremo, per la loro tutela.
    Animali di un'intelliegenza paragonabile ad un bambino, costretti a vivere in condizioni impietosamente distanti dalla loro etologia. A partire dall'alimentazione per arrivare al "burattinaggio".
    Attenzione, non nego il fascino di questi animali, nemmeno condanno chi li possiede ma ascolto tanta gente che tutti i giorni cerco di aiutare nella gestione dei problemi sopratutto comportamentali e sento ogni giorno di più la presa di coscienza di chi, nell'onestà intellettuale più limpida, mi dice: "mai avrei preso questo animale se avessi saputo" e tutti lo dicono non per sè stessi ma per il pappagallo.
    Vi chiedo solo di rifletterci.

    Perdonate la rigità con cui affronto l'argomento ma pensateci, non è necessario avere coppie, potete avere pappagalli che si fanno compagnia senza che siano per forza di sesso opposto. Altrimenti pensate di farvi carico del destino dei piccoli che la coppia produrrà, se mai vi riusciste e ve lo auguro di cuore. Grazie per l'attenzione.

    Ciao.
    Nadia

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    La gelosia è il più grande di tutti i mali e quello che ispira meno pietà alle persone che la provocano.
    François de La Rochefoucauld

    \"Yes, we can\" O.

  9. #9
    Junior Member

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    Sono sollevato dal fatto che non necessariamente l'inseparabile debba convivere con un esemplare di sesso opposto. Per quanto rigurda il compagno non ho alcun problema nel prenderne uno recuperato (in fondo anche il mio lo è...): io sono di torino ma non ho la minima idea se in città o fuori vi siano associazzioni che trattano gli uccelli smarriti. MI documenterò. Nel tuo messaggio scrivi che possono convivere con altre specie di pappagalli, quali??? O meglio, può convivere in armonia con altri tipi di uccelli??
    + importante, cosa dovrei rivedere nell'alimentazione??
    Grazie
    Rs6 Avant V10

  10. #10
    Senior Member

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    Delle precisazioni sono doverose. I consigli non devono mai esssere "universali" o tabellari, ma ritagliati sulla specie.
    Nello specifico gli Inseparabili necessitano di essere messi in coppia con dei criteri precisi perché all'interno di questa specie le femmine raramente possono convivere pacificamente a differenza dei maschi. Due sorelle cresciute insieme potrebbero convivere ma due femmine in età riproduttiva nella stessa gabbia possono farsi male e in modo molto serio.

    Consiglio di nuovo di formare una coppia Maschio Femmina o in alternativa Maschio Maschio. Questo è il motivo per il quale consigliavo il sessaggio molecolare, non per la riproduzione.

    Inoltre la riproduzione non avviene mai in modo meccanico semplicemente avvicinando un maschio e una femmina ma occorrono diverse condizioni.
    Paola R.

    http://www.parrots.org/index.php/chapters/home/wptitaly/

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