Era il sabato prima di Pasqua.
Non eravamo ancora sposati, io vivevo ancora con i miei.
A pranzo era invitato anche il mio quasi-sposo.
Ai miei non avevamo detto nulla, non avevamo raccontato che in settimana eravamo andati al canile e ci eravamo innamorati di quel cucciolone!
Non avevamo detto nulla per non sentirci dire "ma siete sicuri" "un cane è un impegno" "e poi come fate" "e quì" "e là" "e sù" "e giù" ...
Il sabato mattina esco con una scusa, e vado al canile.
Lui è dolcissimo e coccolone, come lo era stato il giorno che lo abbiamo visto, timidissimo (per molte settimane bastava niente per farlo "strisciare" sottomesso [V] )ma anche con tanta voglia di farsi notare!!
Me lo tengo stretto in braccio per tutto il tempo che rimango, anche mentre firmo per l'adozione!
Lo sistemo ai piedi del sedile passeggero, avevo con me collare e guinzaglio, e per precauzione lo lego allo sportello.
Non ce n'era bisogno!!
Si è sdraiato e si è messo tranquillo a sonnecchiare, come se nei suoi 8 mesi di vita randagia fosse sempre andato in auto!
Mentre viaggio verso casa, lo guardo e continuo a dire con le lacrime agli occhi "è il MIO cane, HO UN CANE"!
L'ho desiderato per 30 anni!!!
Arrivo verso casa, e incrocio mia mamma che era andata a prendere il pane ... mi fermo ... gli indico il cane ... lei lo guarda e mi fà "beh??" e io gli dico "E' MIO!!" ... e lei mi farfuglia qualcosa tipo "beh, sono cavoli vostri" ...
Vado a casa, e poco dopo arriva mio padre con il mio ragazzo ...
Solite raccomandazioni, "perchè non l'avete detto" , ecc. ecc.
Del resto ricordo poco, se non Dylan che striscia mentre ti viene incontro a prendere le coccole ... di tutti !!